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LA VERSILIA E ITINERARI
La Versilia è la destinazione balneare più famosa della costa toscana, nota per la sua movida chic amata da personaggi famosi che da sempre la frequentano non solo per le sue spiagge ma soprattutto per la vita notturna nei tanti locali estivi.
La spiaggia è morbida e sabbiosa, il mare degrada dolcemente, perfetto quindi per un bagnetto con i bimbi più piccoli, per questo motivo infatti è tanto frequentata da famiglie con bambini. Le spiagge attrezzate offrono servizi di ogni tipo, ombrellone e lettini, campi sportivi, giochi per i più piccini.
La spiaggia è morbida e sabbiosa, il mare degrada dolcemente, perfetto quindi per un bagnetto con i bimbi più piccoli, per questo motivo infatti è tanto frequentata da famiglie con bambini. Le spiagge attrezzate offrono servizi di ogni tipo, ombrellone e lettini, campi sportivi, giochi per i più piccini.
La passeggiata serale è una girandola di colori, musica, profumi, negozi e locali aperti fino a tardi con l’eco del grande luna park che ogni estate viene allestito nel parco della città. L’Hotel Bixio si trova a pochi passi da tutto questo, protetto dalla quiete del suo giardino. Potrai raggiungere il centro a piedi o con le nostre biciclette e poi a fine serata tornare nella tranquillità del nostro albergo e riposare indisturbato.
Da qui si raggiungono le principali destinazioni e località tipiche di questo versante toscano, potrai addentrarti verso le meravigliose Alpi Apuane o percorrere il litorale scendendo verso Viareggio oppure risalendo verso nord e incontrare Forte dei Marmi, Pietrasanta fino a Massa e Carrara e in poco più di un’ora di auto ritrovarsi alle Cinque Terre.
Da qui si raggiungono le principali destinazioni e località tipiche di questo versante toscano, potrai addentrarti verso le meravigliose Alpi Apuane o percorrere il litorale scendendo verso Viareggio oppure risalendo verso nord e incontrare Forte dei Marmi, Pietrasanta fino a Massa e Carrara e in poco più di un’ora di auto ritrovarsi alle Cinque Terre.
CAMAIORE
La magia di un borgo antico ai piedi delle Alpi Apuane. Da qui partono numerosi itinerari escursionistici a piedi, in mountain bike o a cavallo alla scoperta del cuore della Versilia.
Un giro turistico a Camaiore è d’obbligo, nel cuore antico di questo angolo della Toscana che custodisce tra le verdi colline gioielli dal valore storico artistico inestimabile. Come dimostrano tanti ritrovamenti archeologici questo territorio fu abitato da etruschi e dai romani mentre il borgo di Camaiore sorge nell’alto medioevo. In questo periodo sorsero i numerosi castelli e villaggi fortificati delle colline circostanti.
Appena fuori dal centro si incontra la Badia di S.Pietro, fondata dai Monaci Benedettini, punto di riferimento sulla Via Francigena. Nonostante gli importanti interventi di ristrutturazione in seguito a due incendi, la struttura ha mantenuto le tre navate originali oltre ad un organo del seicento. La piazza principale del paese, Piazza San Bernardino ospita i più importanti monumenti della città come il municipio, la torre civica, la Collegiata di Santa Maria Assunta e la Porta di San Pietro sopra la quale si trova un grande affresco del seicento raffigurante una Madonna con Bambino.
Un giro turistico a Camaiore è d’obbligo, nel cuore antico di questo angolo della Toscana che custodisce tra le verdi colline gioielli dal valore storico artistico inestimabile. Come dimostrano tanti ritrovamenti archeologici questo territorio fu abitato da etruschi e dai romani mentre il borgo di Camaiore sorge nell’alto medioevo. In questo periodo sorsero i numerosi castelli e villaggi fortificati delle colline circostanti.
Appena fuori dal centro si incontra la Badia di S.Pietro, fondata dai Monaci Benedettini, punto di riferimento sulla Via Francigena. Nonostante gli importanti interventi di ristrutturazione in seguito a due incendi, la struttura ha mantenuto le tre navate originali oltre ad un organo del seicento. La piazza principale del paese, Piazza San Bernardino ospita i più importanti monumenti della città come il municipio, la torre civica, la Collegiata di Santa Maria Assunta e la Porta di San Pietro sopra la quale si trova un grande affresco del seicento raffigurante una Madonna con Bambino.
PIETRASANTA
Pietrasanta città del marmo e degli artisti, è il cuore culturale della Versilia, terra amata da artisti italiani e internazionali con una grande tradizione artigiana che vive all’interno dei tanti laboratori e atelier.
Il benvenuto, all’ingresso di Pietrasanta, è affidato al panciuto Guerriero di Fernando Botero, l’artista spagnolo che come tanti altri ha donato a questo piccolo borgo un pezzo della sua arte come segno di ringraziamento. Sulla piazza principale domina il Duomo, il palazzo Moroni, la facciata aurea di Sant’Agostino, la torre delle Ore. A pochi chilometri da Pietrasanta nacque il poeta Giosuè Carducci, che si trasferì poi nel borgo a soli tre anni con la sua famiglia rimanendo legato a questa terra che tanto cantò nei suoi versi.
Il complesso monumentale di Sant’Agostino ospita il Museo dei Bozzetti che testimonia il forte legame di Pietrasanta con il mondo dell’arte e che ha eletto questo suggestivo borgo un punto di riferimento a livello internazionale. Il museo unico nel suo genere, ospita i bozzetti in scala ridotta e i modelli a dimensioni reali delle opere poi compiute, realizzati in diversi materiali, gesso, legno, terracotta con dimensioni che variano da pochi centimetri a oltre sette metri per diverse tonnellate di peso.
Il benvenuto, all’ingresso di Pietrasanta, è affidato al panciuto Guerriero di Fernando Botero, l’artista spagnolo che come tanti altri ha donato a questo piccolo borgo un pezzo della sua arte come segno di ringraziamento. Sulla piazza principale domina il Duomo, il palazzo Moroni, la facciata aurea di Sant’Agostino, la torre delle Ore. A pochi chilometri da Pietrasanta nacque il poeta Giosuè Carducci, che si trasferì poi nel borgo a soli tre anni con la sua famiglia rimanendo legato a questa terra che tanto cantò nei suoi versi.
Il complesso monumentale di Sant’Agostino ospita il Museo dei Bozzetti che testimonia il forte legame di Pietrasanta con il mondo dell’arte e che ha eletto questo suggestivo borgo un punto di riferimento a livello internazionale. Il museo unico nel suo genere, ospita i bozzetti in scala ridotta e i modelli a dimensioni reali delle opere poi compiute, realizzati in diversi materiali, gesso, legno, terracotta con dimensioni che variano da pochi centimetri a oltre sette metri per diverse tonnellate di peso.
CARNEVALE DI VIAREGGIO
Il carnevale di Viareggio è da sempre considerato uno dei più importanti carnevali d'Italia, d'Europa e del mondo. Tutto il carnevale è accompagnato da veglioni e feste in maschera di origine antica.
Quello di Viareggio è un carnevale antico, che risale al 1873, quando alcuni ricchi borghesi decisero di mascherarsi in protesta alle troppe tasse che erano costretti a pagare. È proprio questo infatti lo spirito che anima ogni edizione della sfilata di carri. Il popolo ogni anno sfoga così il suo malcontento nei confronti di fatti della vita del paese, personaggi famosi e politici, realizzando riproduzioni in carta pesta modellata che poi vengono fatti sfilare sui grandi carri.
In occasione del Carnevale di Viareggio da sempre si svolgono feste in maschera e veglioni. Negli anni ’20 erano in voga le feste a tema colore. Le Signore si vestivano tutte del colore dettato dal dress code utilizzato anche per addobbi e festoni e gli uomini indossavano lo smoking. All’interno dei rioni ancora oggi si svolgono sfilate di carri amatoriali e maschere a piedi e tutte le vie della città si riempiono di stand gastronomici dove è possibile mangiare e di colorate bancarelle.
Quello di Viareggio è un carnevale antico, che risale al 1873, quando alcuni ricchi borghesi decisero di mascherarsi in protesta alle troppe tasse che erano costretti a pagare. È proprio questo infatti lo spirito che anima ogni edizione della sfilata di carri. Il popolo ogni anno sfoga così il suo malcontento nei confronti di fatti della vita del paese, personaggi famosi e politici, realizzando riproduzioni in carta pesta modellata che poi vengono fatti sfilare sui grandi carri.
In occasione del Carnevale di Viareggio da sempre si svolgono feste in maschera e veglioni. Negli anni ’20 erano in voga le feste a tema colore. Le Signore si vestivano tutte del colore dettato dal dress code utilizzato anche per addobbi e festoni e gli uomini indossavano lo smoking. All’interno dei rioni ancora oggi si svolgono sfilate di carri amatoriali e maschere a piedi e tutte le vie della città si riempiono di stand gastronomici dove è possibile mangiare e di colorate bancarelle.
ITINERARIO DEL MARMO
Un percorso che parte da Pietrasanta, detta la “Piccola Atene”, fino a Querceta e poi Pomezzana, in visita ai laboratori dove hanno lavorato i più grandi scultori e alle loro opere lasciate in dono alle città.
Tutte le montagne della Versilia vengono utilizzate fin dal periodo romano per l’estrazione del marmo, attività che nei secoli ha contribuito a mutare notevolmente il territorio e ad arricchire l’ambito artistico nazionale e internazionale che ha scelto questa terra come un prezioso punto di riferimento. Questa attività ha dato vita a itinerari caratteristici e suggestivi dedicati agli amanti dell’arte e del marmo.
Si parte da Pietrasanta, tra negozi di artigianato e il museo dei Bozzetti, che ospita disegni e riproduzioni degli artisti che hanno lavorato in Versilia. Da qui si raggiunge Forte dei Marmi un tempo deposito del marmo destinato al trasporto internazionale. Sulla strada delle cave di marmo del monte Altissimo si trova il Museo del lavoro e delle tradizioni popolari della Versilia. Non può certamente mancare una passeggiata lungo le strade di Carrara, la città del marmo, con il suo magnifico centro storico e la casa dove visse Michelangelo.
Tutte le montagne della Versilia vengono utilizzate fin dal periodo romano per l’estrazione del marmo, attività che nei secoli ha contribuito a mutare notevolmente il territorio e ad arricchire l’ambito artistico nazionale e internazionale che ha scelto questa terra come un prezioso punto di riferimento. Questa attività ha dato vita a itinerari caratteristici e suggestivi dedicati agli amanti dell’arte e del marmo.
Si parte da Pietrasanta, tra negozi di artigianato e il museo dei Bozzetti, che ospita disegni e riproduzioni degli artisti che hanno lavorato in Versilia. Da qui si raggiunge Forte dei Marmi un tempo deposito del marmo destinato al trasporto internazionale. Sulla strada delle cave di marmo del monte Altissimo si trova il Museo del lavoro e delle tradizioni popolari della Versilia. Non può certamente mancare una passeggiata lungo le strade di Carrara, la città del marmo, con il suo magnifico centro storico e la casa dove visse Michelangelo.